sabato, Maggio 18, 2024
AnzianiAutismoDemenzaDisabilitàEtà evolutivaEventi

Finalmente la legge che va in aiuto ai caregiver familiari

Fino a poco tempo fa non esisteva nessun riconoscimento giuridico per il caregiver che si prende cura di un familiare disabile, solo lo scorso  29 dicembre 2017 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale n° 302 del 29-12-2017 (S.O. n° 62) la Legge di Bilancio 2018, in cui si è evidenziata la fondamentale importanza dei caregiver familiari.

Il termine anglosassone “caregiver”, è entrato ormai nell’uso comune; indica “colui che si prende cura” e si riferisce a tutti i familiari che assistono un loro congiunto ammalato e/o disabile.  La gratuità e la disponibilità h/24 è la principale differenza fra un caregiver e la classica figura del/della badante così come comunemente è intesa.

Con questo primo passo, viene riconosciuta, garantita e preservata la figura del caregiver familiare come soggetto che assicura e tutela i diritti e il benessere di un cittadino dello Stato italiano, e non solamente di un proprio familiare. Finalmente un aiuto concreto per i caregiver che devono già affrontare problematiche di ogni sorta, spesso dimenticandosi di sé stessi.
Dai dati riguardanti l’Italia, relativi a 501 caregiver non retribuiti in tutto il Paese, emerge che:

 ➡  oltre la metà dei caregiver percepisce che la propria salute fisica ha risentito negativamente per il ruolo svolto

➡ un terzo ha anteposto la salute della persona di cui si occupa alla propria.

In particolare l’art. 254 e l’art. 255 dettano quanto segue:
È prevista l’istituzione di un Fondo a sostegno del ruolo di cura e di assistenza dei caregiver familiari, destinato a finanziare interventi che riconoscano il valore sociale ed economico delle attività di cura svolte da persone che assistono familiari che, a causa di malattia, infermità o disabilità, non sono più autosufficienti. Tale fondo, istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ha una dotazione iniziale di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020 (art. 254)
Speriamo che presto lo Stato riconosca che i caregiver familiari hanno diritto a vedersi tutelati la salute; il lavoro; i contributi per chi è impossibilitato a svolgere una regolare attività lavorativa, le tutele assicurative nel caso in cui il caregiver familiare debba assentarsi per un lungo periodo dal lavoro; le opportunità di formazione, per sviluppare maggiore consapevolezza e competenze rispetto al ruolo svolto; la possibilità di avere una vita sociale.
Dott.ssa Noemi Guasco