sabato, Maggio 18, 2024
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Autismo e autonomie: quali sono le possibili tecniche di intervento

Nell’articolo precedente abbiamo descritto le autonomie di base e le difficoltà che possono incontrare i bambini con autismo nella loro attuazione, ora vedremo alcune tecniche di intervento.

Tecniche d’intervento

Prima di iniziare un training sulle autonomie è necessario:

  • valutare il livello di capacità del bambino in rapporto alle abilità di autonomia;
  • effettuare una task analysis delle abilità;
  • definire gli obiettivi e scegliere le abilità a insegnare;
  • elaborare una programma di insegnamento e, successivamente, di mantenimento e generalizzazione.

La  tecnica più usata per agevolare l’apprendimento delle autonomie è il concatenamento: si tratta di una procedura in cui azioni complesse vengono scomposte in unità semplici. Tali unità sono poi insegnate, una alla volta, e legate tra loro come anelli di una catena. In questo modo si procede gradualmente verso la produzione di un nuovo comportamento.

Ci sono diversi modi per insegnare una catena comportamentale, pertanto esistono 3 tipologie di concatenamento:

  • retrogrado quando le unità della catena sono insegnate a partire dall’ultima;
  • anterogrado quando le unità sono insegnate nel loro ordine naturale;
  • presentazione totale del compito quando si insegna l’intera catena comportamentale.
Insegnare le autonomie attraverso alcuni prompt

Per facilitare ulteriormente il processo di apprendimento e correggere eventuali errori, spesso vengono usati una serie di aiuti (prompt), che nel corso delle prove successive andranno attenuati e ridotti per consentire al bambino di essere completamente autonomo. Alcuni esempi di prompt sono: guida fisica, indicazione gestuale, imitazione e suggerimento verbale.

Per permettere il mantenimento e la generalizzazione del comportamento target, generalmente si utilizzano sequenze di immagini o di frasi che descrivono l’azione da compiere. A volte è utile anche la ripetizione di autoistruzioni.

Ecco un esempio che può aiutare il bambino che sta imparando a lavare le mani da solo :

apro il rubinetto

bagno le mani

metto il sapone

insapono le mani

sciacquo le mani

chiudo il rubinetto

asciugo le mani

Leggere queste frasi aiuta il bambino a portare a termine l’azione senza errori, accrescendo il senso di autoefficacia.

Le strategie qui presentate hanno conseguenze positive su tutta la famiglia e possono essere facilmente applicabili con l’aiuto di terapisti e supervisori che, lavorando in sinergia con tutte le figure di riferimento del bambino, lo guidano verso l’autonomia.

Dott.ssa Olimpia Riccio, Psicologa e Terapista ABA


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